Dopo aver imboccato contromano l’autostrada A 24 si è schiantato contro una macchina che procedeva in senso contrario provocando due feriti
Le strade di Roma e del Lazio si confermano tra le più pericolose d’Italia. Solo nell’ultimo anno, si sono registrati 20.275 incidenti, con un bilancio tragico di 339 vittime e 26.802 feriti. Un tasso di mortalità pari a 5,9 decessi ogni 100mila abitanti, superiore alla media nazionale. Un trend che non accenna a migliorare nemmeno con l’inizio del 2025. Numeri impressionanti che raccontano una vera e propria emergenza, un vero e proprio bollettino di guerra che non accenna a diminuire neanche dopo l’introduzione, nel dicembre scorso, del nuovo Codice della Strada.

Un terribile errore è costato carissimo a un uomo di 52 anni l’altra notte quando alla guida della sua autovettura ha imboccato l’autostrada A24, quella che conduce nelle località abruzzesi, contromano. Una tragica fatalità ancora in fase di ricostruzione nella dinamica da parte della Polizia Stradale accorsa sul posto insieme al personale medico e paramedico del 118.
Un vero e proprio bollettino di guerra
Sessantasei sono le vittima della strada a Roma e provincia dall’inizio del 2025, 44 delle quali solo nell’area urbana della Capitale con 19 pedoni. Queste le impressionanti cifre di un vero e proprio bollettino di guerra che tutti i giorni si consuma sulle strade della Capitale del Lazio a causa di incidenti stradali che coinvolgono automobilisti, scooteristi e pedoni.

L’ultimo in ordine di tempo è accaduto qualche sera fa tra Tivoli e Guidonia a causa di una incredibile quanto tragica disattenzione che è costata la vita a un uomo di 52 anni, Marco De Luca, alla guida del suo Fiat Doblò. Per cause ancora al vaglio delle autorità che stanno indagando sull’incidente, avrebbe imboccato contromano il tratto dalla A24 tra Tivoli e Guidonia in direzione Celano, andando a impattare violentemente contro una Volksawagen guidata da un uomo, che per fortuna è rimasto soltanto lievemente ferito.
Una inspiegabile tragica disattenzione
Una disattenzione davvero inspiegabile anche per la conformazione degli ingressi autostradali attrezzati proprio con cartelli e segnali vari per evitare di incappare in pericolosissimi errori. Ecco perchè resta difficile da comprendere l’esatta dinamica che ha portato De Luca a prendere nel senso opposto di marcia la rampa autostradale, percorrere alcuni chilometri contromano senza ancora rendersi conto dell’errore, per poi finire violentemente contro l’auto che marciava nella regolare direzione di marcia.

All’arrivo della Polizia stradale e del personale medico del 118 le condizioni dell’uomo sono apparse subito disperate e a nulla è valsa la corsa nel vicino ospedale San Giovanni Evangelista di Tivoli, dove è arrivato già privo di vita. La procura della Repubblica di Tivoli ha disposto l’apertura delle indagini per accertare l’esatta dinamica dell’accaduto e la prima ipotesi è quella di una manovra azzardata.