Roma, prezzi alle stelle per gli affitti: solo una zona resta accessibile

Una volta era Milano la città considerata impossibile per chi aveva bisogno di trovare una sistemazione in affitto, ma negli ultimi due anni anche la Capitale ha raggiunto prezzi assurdi

Il fenomeno è stato rilevato da un recente rapporto di SoloAffitti che ha monitorato l’andamento dei prezzi e della domanda negli ultimi due anni, evidenziando tendenze preoccupanti per chi cerca casa in locazione a Roma. Un fenomeno in pericolosa e costante crescita nella capitale italiana dove la crisi del mercato immobiliare in affitto si fa sentire, c’è difficoltà nel piazzare le case a causa di canoni in costante crescita, mentre la disponibilità di appartamenti continua a calare.

In Italia nell’ultimo anno i prezzi della case in affitto sono aumentati in media del 10,1% con il prezzo che si aggira sui 13 euro al metro quadro. Si spende quindi inevitabilmente di più, ma nel contempo la domanda, soprattutto nel secondo semestre, è cresciuta di circa il 9,5%. Ecco perchè, sempre nel 2024, c’è stata una contrazione nelle firme sui nuovi contratti di circa il 10%. Un fenomeno apparentemente slegato, ma che invece fotografa perfettamente quello che sta accadendo.

La difficoltà di trovare affitti a buon mercato

I tassi d’interesse applicati sui mutui dalla Bce portano le famiglie e le nuove coppie a rinunciare a comprare una casa, in questo modo sono aumentate le richieste di case in affitto e, come sappiamo bene dal rapporto che intercorre tra la domanda e l’offerta, l’aumento della richiesta ha fatto schizzare verso l’alto i prezzi degli affitti che oramai sono arrivati davvero alle stelle.

Con questa tendenza Roma ha di fatto raggiunto Milano nel costo al metro quadro di una casa in locazione, con gli affitti brevi che, complice l’inizio del Giubileo, hanno convinto molto locatari sulla convenienza del mordi e fuggi piuttosto che sull’affitto a medio lungo termine. Secondo i dati raccolti e pubblicati in un report da SoloAffitti, il costo medio per un affitto nella Capitale è aumentato di quasi del 13% tra il 2023 e il 2024, passando da 885 a 999 euro al mese. Un rialzo che è stato registrato ovunque a prescindere dalla zona o dal quartiere, senza distinzione tra zone centrali e quelle più periferiche.

I quartieri più convenienti

Le richieste maggiori sono per gli appartamenti di taglia media, quindi bilocali e trilocali, ovviamente, come per tutte le città, trovare un buon “affitto” diventa a mano mano più facile allontanandosi dal centro verso i quartieri periferici e il report ha isolato soprattutto i quartieri a sud-est di Roma come quelli ancora a buon mercato. Dall’estrema periferia come Centocelle, Tuscolano, Don Bosco, e Cinecittà, per uscire dal Grande Raccordo Anulare nei comuni subito a ridosso dell’agglomerato urbano della Capitale.

Sulla scelta influisce ovviamente il costo della locazione in rapporto alla lontananza dal posto di lavoro, non ha senso allontanarsi tanto nella periferia estrema della città se poi serve tempo e soldi tra mezzi pubblici o carburante per l’auto se il posto di lavoro è ovviamente dall’altra parte di Roma. Una scelta quindi quasi obbligata per le giovani coppie che, con una spesa minima iniziale, riescono a trovare il loro primo nido d’amore.