Un uomo è finito in manette per aver preso a martellate il rivale in amore per gelosia. Le accuse sono molto dure nei suoi confronti
La gelosia come movente di una aggressione che poteva avere un bilancio molto più grave. La vicenda è avvenuta nella giornata del 13 giugno nella zona di Boccea e i carabinieri, dopo una lunga indagine, sono riusciti a risalire all’identità della persona che ha aggredito la vittima.
Le accuse sono pesanti e si proverà a ricostruire meglio la vicenda nelle prossime ore. Di certo è una vicenda che ha fatto molto discutere nel quartiere romano e conferma la necessità di maggiori controlli per evitare eventuali tragedie come questa. Fortunatamente non ci sono state vittime, ma il fatto è molto grave e necessita l’intervento per cercare di evitare in futuro altri episodi simili.
Roma: prende a martellate il rivale, cosa è successo
I punti da chiarire in questa vicenda sono ancora differenti, ma gli inquirenti hanno un quadro davvero molto chiaro della vicenda avvenuta nella zona di Boccea. Un fatto che poteva avere un bilancio molto più grave e per questo motivo la paura per il ferito è stata tanta.
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Secondo le prime ricostruzioni, nella zona di Boccea c’è stata una violenta lite fra due uomini con una donna presente. Alle origini dello scontro la gelosia con il 26enne che ha estratto un martello andando a colpire con violenza il rivale in amore. I militari sono riusciti a rintracciarlo e ad arrestarlo con l’accusa di tentato omicidio. Per la vittima un trama cranico e potrebbe essere necessario un intervento per ridurre le fratture, ma non sembra essere in pericolo di vita.
Non è assolutamente una prima volta che succede una cosa simile anche per gelosia e quindi l’invito degli inquirenti è sempre quello di chiedere aiuto al primo segnale considerato che il rischio è che possa succedere anche un episodio molto simile a quello avvenuto a Boccea.
