Roma Nord, un lupo avvistato in via Pedrengo mentre cerca cibo tra i rifiuti. Gli esperti rassicurano, ma raccomandano di non lasciare immondizia
I lupi sono tornati a far parlare di sé a Roma Nord, e stavolta non è una favola. Un esemplare è stato fotografato, in un’immagine che sa di suggestione e preoccupazione, mentre si aggirava tra i rifiuti in cerca di cibo. L’avvistamento è avvenuto intorno alle 5:45 del mattino, all’altezza del chilometro quattro di via Pedrengo. Un fatto raro, certo, ma che conferma una tendenza: i predatori selvatici si spingono sempre più vicino alle nostre case.

Gli avvistamenti di lupi in città sono tutt’altro che comuni, ma non impossibili. La Capitale, forse attratta dal richiamo della sua omonima “lupa”, ha già avuto i suoi incontri ravvicinati. Nel 2024, un esemplare è stato immortalato di notte mentre passeggiava indisturbato tra le villette di Cerveteri.
Nello stesso anno, una giovane lupa è stata ripetutamente notata nel parco delle Sabine, a Porta di Roma. Il suo comportamento, eccessivamente confidente con l’uomo, aveva generato una tale apprensione nella popolazione da rendere necessaria la sua cattura e il successivo trasferimento in un’area faunistica in Abruzzo.
Perché questi predatori si spingono così audacemente all’interno di zone antropizzate, così vicine alle nostre case? La risposta degli etologi è chiara e rassicurante: i lupi hanno caratteristiche molto simili ai cani, e non attaccano l’uomo. Il loro obiettivo è semplice e primordiale: vanno semplicemente in cerca di cibo.
Habitat naturale e specie protetta. Il futuro dell’esemplare avvistato
Da qui, il primo e fondamentale consiglio: conferire correttamente i rifiuti, evitando che possano trovare materiale da inghiottire. Dobbiamo essere noi i primi a non invogliarli ad avvicinarsi. Attenzione anche agli animali di piccola taglia, cani compresi, che possono rappresentare per i lupi una possibile preda.

n sostanza, arrivano nelle città, nonostante la loro naturale scarsa confidenza con l’uomo, esattamente come i cinghiali, e con l’unico obiettivo di nutrirsi. A differenza di questi ultimi, però, i lupi raramente si muovono in branco, tendendo a essere più solitari.
L’habitat naturale dei lupi sono le montagne, ma non disdegnano di frequentare le campagne, soprattutto quelle adiacenti alla zona di Roma Nord, dove si è verificato l’ultimo avvistamento. Essendo una specie protetta, è più che presumibile che, nel caso in cui si dovesse registrare ulteriormente la presenza dell’esemplare immortalato in via Pedrengo, l’animale possa essere trasferito nel Parco Nazionale dell’Abruzzo.
LEGGI ANCHE… Roma, prende a martellate il rivale per gelosia: svolta nelle indagini
Nonostante lo stereotipo dell’aggressività, sono pochi i pericoli reali per l’uomo. Proprio la natura solitaria della specie rende gli incontri potenzialmente rischiosi un’eccezione piuttosto che la regola. Ma la convivenza con la fauna selvatica richiede attenzione e rispetto delle regole, per la sicurezza di tutti.