Tamarreide: sono questi i veri romani?

Le decine di mail giunte in redazione di critica verso " Tamarreide", nuovo reality in onda in prima serata su Italia 1, ci ha spinto a condividere delle riflessioni. Ma noi romani, siamo tutti così come ci fanno apparire nei programmi stile Grande Fratello? Lo sdegno dei nostri lettori rispetto allo stereotipo del romano coatto ed ignorante, ci ha convinti che forse la rappresentazione che esce dalla tv è esagerata e di cattivo gusto. Queste sono le iniziative che poi permettono ai Borghezio e ai Castelli di spararle grosse dipingendoci come un popolo "culturalmente arretrato". Loro, gli italiani del nord, giocano al tiro alla fune e si fanno anche male,noi, italiani del centro, preferiamo andare a visitare i musei gratis, risultando quelli senza cultura. Chi nasce a Roma e a Roma vive respira e mangia cultura, e anche se qualcuno vuole distruggere l'immagine di Roma e dei Romani non ha capito proprio nulla. Nulla da dire rispetto a dei ragazzi che in buona fede tentano di sbancare il lunario con qualche apparizione televisiva. Dovremmo invece riflettore sul perchè i modelli di riferimento che oggi i giovani hanno davanti sono quelli offerti dalla tv. La riflessione vien da se. Meno peso delle famiglie nella formazione dei figli, meno tempo a dispozione e uno Stato meno forte per fronteggiare le derive della società. "Tamarreide" è un pò il concentrato di quanto detto in precedenza con il limite che a giudicare se il prodotto è stato un buon prodotto non conterà la cultura, la formazioni, l'impatto sociale, ma semplicemente il numero degli utenti collegati.