Non solo grandi nomi: il nuovo corso di Gasperini alla Roma passa da intuizioni coraggiose. Nikola Krstovic potrebbe essere la chiave di un attacco tutto da riscrivere

Quando Gasperini pensa al futuro della Roma, il pensiero non va solo ai grandi nomi o ai titolari confermati, ma a quelle intuizioni che fanno la differenza.
L’esempio è fresco nella memoria di tutti: Mateo Retegui, comprato in fretta e furia dall’Atalanta per coprire l’infortunio di Scamacca, si è trasformato da scommessa a capocannoniere con 25 reti in una stagione. Un colpo che ha cambiato la storia del club bergamasco e ha fatto sorridere (e guadagnare) la famiglia Percassi.
Ora, a Roma, il Gasp vuole replicare lo stesso schema. Anche qui ci sono centravanti da valutare: Artem Dovbyk, reduce da un anno poco brillante e sul taccuino di club inglesi e spagnoli, e Tammy Abraham, che invece gode di grande stima da parte del tecnico e potrebbe restare per rilanciarsi.
Ma il vero nome che può sparigliare le carte non è tra i titolarissimi, anzi: arriva da una realtà più piccola, ma con tanto potenziale.
Krstovic intriga Gasperini: i dettagli dell’affare
Il profilo che intriga Gasperini è Nikola Krstovic del Lecce. Montenegrino, classe 2000, ha già dimostrato di avere numeri interessanti in Serie A, con una struttura fisica importante e una fame che piace all’allenatore.

Il Lecce per lui chiede 25 milioni di euro: una cifra impegnativa, ma non impossibile per la Roma, soprattutto se si ragiona su contropartite tecniche che possono ingolosire il direttore Corvino.
Krstovic è il tipico giocatore alla Gasperini: ancora grezzo ma pronto a essere modellato, a diventare protagonista in un sistema di gioco che valorizza il collettivo e l’intensità. Non sorprende, quindi, che oltre alla Roma ci siano anche altre squadre italiane a monitorarlo. La differenza, però, la farà la convinzione di chi punta davvero su di lui.
L’idea di Gasperini non è solo rinforzare il reparto offensivo, ma costruire un attacco dinamico, dove il nuovo acquisto possa crescere accanto a un veterano come Abraham e diventare, col tempo, un simbolo del nuovo ciclo giallorosso. Una scommessa? Sì, ma con basi solide. E se c’è uno che di queste sfide se ne intende, è proprio il Gasp.
Mentre il mercato si prepara a entrare nel vivo, gli occhi sono puntati su Trigoria: la Roma sta preparando i colpi che contano, quelli che non finiscono subito sui titoli dei giornali ma che possono fare la differenza alla lunga. E Nikola Krstovic è già in cima alla lista.