Roma, dilaga la truffa del finto Carabiniere: se ricevi questa chiamata, attacca subito

Al termine di una brillante operazione le forze dell’ordine hanno arrestato un uomo che, fingendosi un militare dell’Arma, aveva già truffato più di una persona anziana

Fare leva sui sentimenti. Forzare la mano nei confronti di una persona anziana che pur di risolvere un problema occorso al figlio prova a trovare una soluzione, ma che finisce invece per cadere nella trappola di persone senza scrupoli. Delinquenti che riescono così a raggirare per paura o per vergogna queste persone convincendole a pagare in contanti o con la cessione di gioielli e preziosi di famiglia, pur di risolvere la grana del proprio erede. Questo è il modus operandi di truffatori senza paura e rispetto di nessuno messo in atto per derubare il prossimo con un semplice raggiro.

Truffa
Roma, dilaga la truffa del finto Carabiniere: se ricevi questa chiamata, attacca subito – Ilsitodiroma.it

Nell’era delle truffe digitali e degli hacker che non dormono mai cercare sempre nuovi sistemi per ingannare gli ignari utenti è l’attività principale di chi cerca di approfittare soprattutto delle persone anziane, per raggirarle e sottrargli magari quelli che sono i risparmi di una intera vita. Nel 2024 gli over 65 vittima di truffe sono stati poco meno di 16mila. Un dato in aumento del 10% rispetto all’anno precedente, ma purtroppo molto lontano dalla realtà. Sono tantissimi infatti gli anziani che non denunciano, per vergogna del raggiro, rendendo impossibile tracciare un quadro completo della situazione.

L’ennesima truffa agli anziani

Le forze dell’ordine sono sempre più impegnate nel contrastare il fenomeno delle truffe ai danni delle persone più vulnerabili, soprattutto tra gli anziani. Il copione delle truffe è sempre lo stesso, i ladri bussano alla porta fingendosi addetti alla distribuzione postale, forze dell’ordine o addetti alla lettura del gas, altre volte chiamano al telefono simulando una richiesta d’aiuto da parte di un parente stretto, ponendosi in modo affidabile e convincente, portando via denaro, gioielli e codici bancari, con ingenti danni economici, lasciando poi un senso di smarrimento nell’anziano che a volte si abbandona addirittura alla depressione.

Anziani raggirati
L’ennesima truffa agli anziani – Ilsitodiroma.it

L’ultimo di questi raggiri è stato fortunatamente fermato proprio nel momento in cui si stava per concludere e le forze dell’ordine sono state così in grado di smantellare questa “organizzazione” che si avvaleva della presenza di un finto carabiniere, di un avvocato e di un “corriere”.

Parte tutto dalla solita telefonata

“Suo figlio ha investito col motorino un’anziana signora e ora è in stato di fermo. Se mi fornisce il suo recapito cellulare, la faccio contattare dall’avvocato con il quale trovare una soluzione per non sporcare la fedina penale di suo figlio”. Questo il tono della conversazione telefonica che il finto carabiniere ha messo in atto con l’anziana che, ignara di quello che stava realmente accadendo, si è sentita una stretta al cuore quando ha sentito del figlio in difficoltà e non ci ha pensato due volte a seguire le istruzioni di quel “funzionario dello Stato” che gli suggeriva una via più breve per salvare la reputazione del figlio, il ritiro della patente e la conseguente pena pecuniaria.

Truffa
Parte tutto dalla solita telefonata – ilsitodiroma.it

Una volta che la donna ha ceduto al ricatto, è entrata in una centrifuga di emozioni forzate da una serie di telefonate da parte del finto avvocato che rassicurava sul buon esito della scelta e spiegava i termini e le condizioni per far uscire il figlio da quella incresciosa situazione. Soltanto quando il presunto “corriere” si è presentato per ben due volte nel giro di un’ ora per ritirare quanto pattuito in beni preziosi, l’anziana ha capito che era rimasta vittima di una truffa e che per fortuna suo figlio stava bene e non aveva avuto nessun tipo di problema. Dopo la regolare denuncia è stata la polizia del Commissariato esquilino a condurre le indagini e attraverso delle immagini registrate da telecamere a circuito chiuso è riuscita a risalire al corriere, alla macchina utilizzata e in seguito ad arrestarlo. Ora le indagini vanno avanti per catturare gli altri complici.

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